Turbigo Basket - San Pio X 60 - 69 (16-10, 31-26, 43-49)

Turbigo: Garegnani (6), Rizzo, Oddone (13), Eleni (7), Visinoni (10), Lanza (16), Cerini, Garavaglia (1), Fulghieri (7), Paddan; all. Bertoglio.

Falli: 24; TL: 20/32.

San Pio X: Sebastio (3), Bruno, Fusco, Passaretta (8), Nodari (7), Melchiorri, Galtarossa (19), Martini (12), Porro (5), Messina (10); all. Maisto, a.all. Rossi.

Falli: 29; TL: 10/19.

Risultato positivo nella prima di campionato per il san pio. La vittoria su Turbigo era data da molti come estremamente difficile, considerato che all'impianto vittorioso nel campionato di promozione si sono aggiunti elementi di sicuro valore ed grande affidabilità (Oddone ed Eleni su tutti). E l'inizio della partita ha subito mostrato una schiacciante superiorità dei blu: 10-0 dopo 3 minuti, 15-3 dopo 5 minuti. Roba da incubo! Il gioco non funzionava e la difesa sembrava intimorita dalle scorribande di Eleni e dai movimenti sotto di Oddone. I nostri si caricavano di falli, per lo più inutili. Poi, click, è scattato qualcosa. Le gambe dei turbighesi si sono appesantite, la nostra difesa ha cominciato a difendere e l'attacco ha iniziato a produrre gioco, tiri e canestri. La molla è stata fatta scattare da coach Maisto che ha tolto momentaneamente Galtarossa (che pure non era sembrato male, ma non gliene entrava una) e messo Martini. Pippo, anche se con una caviglia non perfettamente a posto, ha portato in campo quell'intensità che era mancata fino ad allora. Nei secondi 5 minuti del primo quarto il parziale è stato 8-1, con un attacco ancora un po' asfittico ma con una difesa finalmente in ordine. Il secondo quarto è andata avanti in sostanziale equilibrio senza che il verdi si avvicinassero a meno di 2 punti. Intervallo sul +5 per Turbigo. Nel terzo quarto l'incubo vissuta dal san pio è passato nelle menti del Turbigo: parziale di 16-2 con Porro che sembrava Batman a prendere tutto quello che gli passava vicino, a guadagnare secondi o terzi possessi, a recuperare rimbalzi ai liberi offensivi. Da metà terzo in poi di nuovo equilibrio con la situazione falli che si faceva via via più difficile per i nostri (4 per Messina, Sebastio, Porro, Galtarossa, Nodari e Passaretta). La situazione è stata ben gestita comunque dalla panchina e si è messo in evidenza il lungo di Formia che, mostrando una grinta notevole (ed in linea con le caratteristiche di tutta la squadra) ha tenuto sotto i tabelloni ed ha mostrato dei bei numeri sia in fase realizzativa che come assist man. Un po' di patema nell'ultimo minuto, quando non siamo riusciti a gestire al meglio il +7, facendo arrivare i blu a -2, ma alla fine è arrivata quella vittoria che, considerando il finale della scorsa stagione, ci mancava da tempo nelle partite ufficiali. Bene, oltre ai già citati Martini, Porro e Passaretta, anche Galtarossa, Nodari e Messina, anche se da loro (e da un Sebastio frenato dai falli e da una giornata no) può venire qualcosa di più. La prova è comunque positiva, primo per il risultato e secondo perchè dal lavoro in palestra arriveranno certamente grandi miglioramenti. In tribuna si notava la presenza, in mezzo agli ultras biancoverdi, di Max Magnani e di capitano-oh-mio-capitano Gasparini. i quali al termine della partita non hanno perso l'occasione per portare sotto le docce di apprezzatissime bottiglie. E se c'è Gas di mezzo, non poteva essere che prosecco!

29.09.06

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