San Pio X - Socialosa  59-66  (16-16,30-27, 47-46)

San Pio X: Giudici (4) Bruno (3), Lisanti (6), Ciccone (17), Casetta, Piccolo (13), Palomba (16); all. Vallini, sc. Dettoni.

Falli: 26; TL: 7/17.

Socialosa: Ardizzone (16), Paglieri (12), Di Benedetto (2), Colombo, Cecchini (3), Belloni (3), Serafini, Maifredi An., Maifredi Al. (8), Gorla (16), Pastorino (6), Farina; all. Battaini, v.all. Siboni.

Falli: 18; TL: 20/37.

Partita che, sulla carta avrebbe dovuto essere molto tirata se ci fosse stato il San Pio al completo ma il San Pio era fortemente rimaneggiato (mancavano Fusco, Torresin e Pier Messina oltre all'ormai assente di lungo corso, Torti). Partita che non avrebbe dovuto avere, quindi, storia e che invece è stata tirata fino a 5' dalla fine. Partita che, dato l'esiguo numero di giocatori in campo, il San Pio avrebbe dovuto gestire con una difesa blanda, un bel po' di zona (dovrebbe essere il sistema per rischiare di meno i falli), attacchi ordinati e precisione al tiro. Il San Pio ha invece interpretato la partita con grande generosità, zero zona, aggressività e grande corsa. Insomma, si potrebbe essere delusi per l'ennesima sconfitta ma, sinceramente, non si può rimproverare nulla ai ragazzi scesi in campo ed alla panchina che li ha diretti (coach Vallini a fare da tutor allo scatenato Dettoni, travestito da scorer).

Partita sempre in bilico con massimi vantaggi di 3 punti per Socialosa e di 5 punti per i biancoverdi di casa. I ragazzi del San Pio hanno messo in campo cuore e gambe obbligando coach Battaini a mettere in campo una press sin dal secondo quarto. Press che è stata spesso e volentieri battuta mettendo in campo contemporaneamente Giudici e Bruno (entrambi capaci di levarsi d'impiccio e di dare palla a Palomba, Piccolo e Ciccone appostati sotto canestro). Non tutto nel san pio ha funzionato: la difesa su Pagliari, Ardizzone e, sopratutto, Gorla, non è stat molto efficace. Battuto il primo uomo l'aiuto non sempre arrivava e l'azione di Socialosa finiva con un tiro facile o con un fallo.

A cinque minuti dalla fine, poi, le gambe non hanno retto più, il fiato corto non ha più alimentato il cervello, e i nostri ragazzi hanno perso sia in precisione che in lucidità. I ragazzi di Battaini, al contrario, sono stati lucidi nel mettere quei 5-6 puti di distacco che poi nei minuti finali si sono rivelati determinanti.

Per i nostri ottime prove di Palomba e di Giudici, con un Lisanti che mi ha fatto rivedere, in alcuni momenti, la bella promessa di due o tre anni fa, prima degli infortuni a ripetizione.

Per Socialosa, oltre ai già citati, merita menzione il Maifredi più giovane (coetaneo peraltro di 11/12 mi della squadra), Alberto.

Arbitraggio talvolta contestato da entrambe le panchine ma, secondo me, comunque buono.

16.01.07

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