San Pio X - Ebro  69-67  (22-10, 36-35, 49-54)

San Pio X: Fusco (14), Lisanti, Ciccone (14), Messina (4), Piccolo (13), Casetta (7), Palomba (17); all. Rossi, sc. Dettoni.

Falli: 23; TL: 11/18.

Ebro: Fontana (9), Merlin (1), Pinvelli (6), Monterisi (7), Esposito, Cuppari, Gorno (28), Marciano (7), Rizzoli (9); all. Celli, v.all. Contardi; sc. Ballinari.

Falli: 17; TL: 22/35.

Le premesse non erano proprio esaltanti perchè alle perduranti assenze di Torti, Torresin, Capitani, Bruno e Montanaro sembrava che ieri sera dovesse aggiungersi anche Casetta (torcicollo) e all'arrivo in palestra si scopriva che Ciccone aveva un principio di influenza. Si scendeva quindi in campo con 5 giocatori abili arruolabili e due punti interrogativi. Dall'altro lato Ebro, pur rimaneggiato ed in nove, presentava comunque Pincelli, Fontana e Gorno con il gigantesco Rizzoli ed una truppa di giovani ben addestrati dall'ottima scuola di Bruno Contardi e C.

Però ... però succedeva che l'avvio premiava l'ordine in attacco dei ragazzi di Robba Rossi, Cicca Ciccone sembrava aver superato i suoi problemi e Casetta non manifestava nessun sintomo di torci collo. Parziale micidiale dei nostri ragazzi che chiudevano il primo quarto avanti di 12. Ebro (oggi in divisa bianca) cominciava a mischiare le difese e i nostri dovevano assolutamente prendere fiato. Gorno cominciava il suo personale show (28 alla fine i suoi punti ed avrebbero potuto essere almeno due di più se non avesse tentato di strafare con una schiacciata rimasta in fieri) mentre Ciccone doveva uscire con sintomi di svenimento (pallidino e con l'occhietto lucido, non sembrave stare proprio al massimo della forma) ed all'intervallo lungo si arrivava con un risicato punticino per i nostri.

Al rientro in campo Rossi riprovava a mettere Cicca (niente da fare, fuori dopo 2 minuti) ed Ebro, di nuovo ad uomo, cominciava a prendere piccoli margini di vantaggio. L'ottima regia di Casetta mostrava le sue prime sbavature (prime ed ultime, va detto e sottolineato) e, nonostante l'eccellente prova di Palomba (9 punti) e Piccolo, il quarto si chiudeva con un parziale di 19-13 per Ebro. Nell'ultima frazione di gioco sembrava che la sconfitta fosse ormai scritta per i nostri (Ciccone fuori, Fusco con macchie di sangue procuratesi in non si sa quale azione, Lisanti con il ghiaccio sulla spalla dopo una brutta caduta su un bel rimbalzo difensivo, Messina a 4 falli, Palomba con un dente ballerino per una gomitata). Celli, per di più, metteva i suoi a zona (che ormai in tutta la Lombardia è noto che i nostri soffrono in modo particolare). Però ... però l'attacco funzionava, la difesa pure e quando Piccolo e Messina uscivano per falli (e mancavano ancora ben 2'50", sopra di due), Ciccone lanciava la stampella al di là della barricata e si univa a Casetta, Lisanti, Fusco ed a capitan Miki Palomba per il rush finale. Rush concitato ma mai troppo in dubbio. Suspance finale sull'ultimo possesso: San Pio avanti di 2, 5" da giocare e palla ad Ebro. Rimessa, palla avanti verso una maglia bianca che si palleggiava sui piedi, palla recuperata da Fusco che dopo due palleggi tirava verso canestro ... fischio dell'arbitro e gioco sospeso: il cronometro non era ripartito. A termine di regolamento si rimetteva la palla a fondo campo, in mano ad Ebro con il cronometro resettato a 5". C'era di che arrabbiarsi!!!

Qui ammetterò che la mia netta sensazione è stata che i ragazzi dell'Ebro non hanno voluto attaccare ed hanno lasciato che la palla venisse recuperata dai nostri per lasciarci la vittoria che ci eravamo già presi nell'azione annullata. Mi tengo la sensazione e mi complimento con Ebro per la sportività e la classe.

Tra i nostri, mi imbarazza ammetterlo, ma devo mettere come MVP Palomba: se avessimo tenuto le statistiche, credo che avrebbe portato a casa qualcosa come + 30 o giù di lì. Rimbalzi, falli subiti, palle recuperate, canestri, assist: gli ho visto fare di tutto. Credo che quella di stasera sia stata la suo miglior partita da diversi anni a questa parte. Ottimo anche Casetta nell'inedito ruolo di play (che per un 193cm, non è proprio male). Gladiatorio Lisanti (lo zero nei canestri segnati non inganni), ottimo in difesa Fusco (ed in attacco 3/5 da 3 dovrebbero dirla lunga), efficace il silenzioso Pier Messina e la solita prova tutta grinta e concretezza di Piccolo e, per quel che ha potuto, di Ciccone.

Ultima annotazione: da quando seguo questo gruppo non mi era mai riuscito di battere l'Ebro, per cui non mi si venga a dire che quest'anno sono più deboli, non me ne frega niente, abbiamo vinto e questo mi basta.

13.02.07

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