San Pio X - G.S.Q.S.Ambrogio  82 - 86  (23-21, 52-46, 67-62)

San Pio X: Stigliano (12), Fusco (3), Riforgiato (11), Ciccone, Nodari (5), Magnani (5), Galtarossa (25), Martini (8), Porro (4), Messina (9); all. Rossi, v.all. Rigamenti.

Falli: 32; TL: 32/41.

G.S.Q.S.Ambrogio: Cavicchini (21), Merli (10), Bonomo (5), Guerine (13), Casagrande (9), De Bellis (13), Bucciarelli, Gazzola (4), Ronca (11), Michelotti; all. Vianello, v.all. Marzoni.

Falli: 35; TL: 30/44.

Ultimi minuti fatali per il San Pio X ieri sera al Savonarola dopo una partita che, per quasi tutta la sua durata era stata portata avanti con autorevolezza e con vantaggi anche cospicui. Purtroppo sono state sprecate troppe occasioni per "uccidere" il match e il Sant'Ambrogio è riuscito a mantenersi a contatto e a giocarsi (molto bene) le sue carte nel finale.

Primo quarto che evidenzia difese leggere e perforabili. Le zone degli ospiti sono più efficaci nella prima metà del quarto ed i nostri faticano a perforarle. Dal 5° minuto, tuttavia, l'entrata in campo di Porro e Riforgiato danno al San Pio la chiave del canestro e, dal parziale iniziale di 11-19 (massimo vantaggio per gli arancioni in tutta la partita, Casagrande sugli scudi) si passa ad un 12-2 che chiude il quarto con due punticini di vantaggio per i nostri. L'inizio del secondo quarto è copia conforme della fine del primo (bombe a ripetizione di Galtarossa e Fusco) e Sant'Ambrogio segna il suo primo punto (un tiro libero) solo al 4'. Il vantaggio per i nostri arriva a 33-22 (il parziale a cavallo dei primi due quarti è quindi di 22-3 !!!) e solo a quel punto si vede una reazione dei ragazzi di coach Vianello. I nostri sono leggermente handicappati da un leggero stato influenzale di Nodari e dai troppo rapidi 3 falli di Magnani. Tuttavia, sotto le plance Porro sta giocando un'eccellente partita e, finche è in campo, non si soffre troppo. Quando Porro esce per riprendere fiato, la reazione degli arancio si fa veemente ed i nostri subiscono un contro parziale (il bomber De Bellis segna i suoi primi 3 punti su bomba al 19') che li porta al riposo lungo con appena 6 punti di vantaggio. La sensazione è comunque che si stia giocando in controllo e che la forte pressione della squadra di Vianello sia comunque superabile.

Al rientro si prosegue in completo equilibrio, ci sono degli strappetti dei nostri che vengono sistematicamente rintuzzati. Il terzo quarto è comunque ad appannaggio delle difese e il parziale del tempo (15-16) dà un leggerissimo premio alla press di Sant'Ambrogio. Il quarto quarto inizia con i due numeri 16 protagonisti. Martini (una bomba) e De Bellis (due bombe), si distinguono per il tiro dalla lunga ed anche perchè cominciano a parlarsi in campo (assolutamente niente di trascendentale). Tuttavia gli arbitri (in ottima giornata) sono bravi nel bloccare sul nascere una possibile degenerazione della discussione e la partita prosegue normalmente. Noi perdiamo subito Magnani per 5 falli (seguito quasi subito da Casagrande) e poco dopo escono anche Guerine, Nodari (che prende un tecnico per aver fermato la palla dopo un canestro; 1/2 di De Bellis e canestro da 3 dello stesso sul secondo possesso dopo il rimbalzo al libero conquistato dall'attacco) e Porro: fallo e tecnico, veniale a mio giudizio, 2/4 di De Bellis e canestro da 2 che pareggia la partita a circa tre minuti dalla fine. Si va quindi verso il finale senza lunghi né da una parte né dall'altra, giocandoci tutto sulla qualità delle azioni e dei tiri finali. Da parte nostra questa qualità non riesce ad uscire fuori mentre i ragazzi di Vianello riescono ad essere più freddi ed a portarsi a casa la vittoria.

Per i nostri tanti rimpianti ma anche la consapevolezza di aver giocato, a tratti, una buona prova. Forse ha pesato la responsabilità di "dover" vincere questa partita. La scorsa settimana questa responsabilità non c'era ed eravamo riusciti a giocare con maggior tranquillità. Se riusciremo ad acquistare sicurezza e consapevolezza dei nostri mezzi ed in campo scenderà sempre il "vero" San Pio non ci dovrebbero essere problemi. Se, tuttavia, saremo frenati dall'ansia e dalla paura di vincere le cose saranno molto più difficili.

Tra i nostri la citazione di merito va data a Porro ed a Galtarossa (25 punti abbastanza silenziosi per Alessandro). Sono mancati i punti da sotto (appena 14 punti dal settore) e dai play è venuto un fatturato di 20 punti (ma potrebbero fare molto di più). Per Sant'Ambogio seconda frazione di De Bellis da par suo. Casagrande si è visto solo all'inizio e, personalmente, mi è piaciuto abbastanza l'under Guerine.

L'arbitraggio è stato equilibrato: molti fischi (la partita è finita dopo 1h55') ma distribuiti con equilibrio e con metro costante. Qualcuno aveva paura dell'arbitraggio: direi che non era di quello che si doveva aver paura. Complimenti sia a Curtarelli che al suo "socio" Ascione.

23.02.07

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