Gerardiana Monza - San Pio X  61-75 (14-21; 32-39; 44-58)

Gerardiana: Assi 7, Fava 3, Ciocca 4, Zanetti 7, Simonini 25, Magni,  Stucchi 2, Casati 4, Lodini 8.

T.L.:   15/31; Triple:0; Falli 20: 4 Assi, Zanetti, Simonini; 3 Lodini, 2 Fava, Magni; 1 Ciocca

San Pio X: Cian 16, Brescianini 15, Tamassia 2, Pozzi 2, Alberti 29; Tavarez 2, Vignati, Facchini 7, Lo Iacono 2, Torresin, Medugno, N.e. Mathlouthi

T.L. 13/27; Triple: 4: Brescianini 3, Alberti 1; Falli 25:  4 Pozzi, Tamassia; 3 Cian, Brescianini, Alberti e Tavarez; 2 Torresin; 1 Vignati, Lo Iacono, Facchini.

Classica gara di fine stagione ... i ragazzi di Scala Parravicini offrono sprazzi di basket in lunghe e noiose pause di erroracci da ambo le parti. La svogliatezza sembra attraversare anche gente che di solito è per lo meno tosta in difesa. Non è propriamente un segno distintivo di umiltà e voglia di lavorare. Questo sembra l'incipit di una sconfitta ed invece è l'inizio della cronaca di una vittoria mai in discussione (davvero modesti questi monzesi in cui un solo giocatore è davvero di buona levatura, il 23 Simonini, una guardia molto ficcante, che ci firma 25 punti alla faccia dei vari difensori alternatisi su di lui), ma altrettanto mai convincente al punto da permettere a tutti di presenziare in campo.

San Pio apre il turbo con Cian (ormai ex colibrì, sempre più rapace falco) scatenato che da solo porta i nostri sul 5-2. Ma Simonini sguscia via e porta i padroni di casa avanti di 5 (13-8 Gerardiana). Si sveglia Alberti (altra buona gara) che scava un primo importante break (21-14 San Pio). Sembra fatta, ma i biancoverdi si addormentano, iniziano le padelle del Trapaniccolo, di Pozzi (che va ai suoi consueti 3 falli a metà gara) e di Cian, mentre Alberti sorregge la baracca a suon di punti e rimbalzi (grande doppio ventello per lui: 29 punti + 23 rimbalzi), mentre in difesa troppe dormite Vignatesche e Tavareziane aprono inopinati varchi ai Monzesi che al 16° stanno ad un'incollatura (31-30 San Pio). E' un viavai di palle perse, cerchioni devastati, accompagnate in palleggio (vero Alberti e Vignati?); il Trapaniccolo al quarto tentativo dall'arco si sblocca, mentre Lo Iacono trova due punti preziosi con un bello arresto & tiro che fanno rifiatare i nostri, mentre Tavarez chiude un bel duetto sul finire del quarto con Alberti che rimette i monzesi a distanza di sicurezza (39-32 San Pio). Breve soprassalto dei Monzesi che ad inizio del terzo quarto fanno parziale di 6-0 e si rivedono in scia ai nostri (39-38 San Pio) che però trovano un Facchini improvvisamente realizzativo che affianca il Trapaniccolo nel controbreak di 13-0 che sembra gelare i padroni di casa (52-38 San Pio).

Ma di nuovo i biancoverdi s'inamidano e devono ricorrere alla zonetta ed alle magie di Alberti per sopravvivere tenendo i Gerardiani lontani (58-44 a trequarti gara); ultimo quarto orribile con erroracci da minibasket da ambo le parti, Gerardiana a tenere vivo un minibreak (5-0) che li riporta per l'ultima volta sotto i 10 punti (58-49 San Pio), poi un ultimo ruggito (... mmm o miagolio?) biancoverde con Brescianini, prima degli indecenti 5 minuti finali dove i giocatori in campo fanno errori da ... micro basket, con la doverosa eccezione di Fabio Facchini che con impeto, ma anche freddezza, insacca un bel 3/4 dalla linea della carità. Si finisce a + 14 (75-61 San Pio). Arbitraggio di Beretta; che tiene gara in 1 ora e 30.

Quanto è già lontana l'intensità di Agrate! Ci sono cifre che fan venire voglia di palestra più che di pizza: 33 palle perse, modesti nelle percentuali di tiro (13/27 ai liberi, 25/58 da 2, 4/16 da 3); buona prova a rimbalzo (62), ma anche per la poca consistenza fisica-tecnica dei monzesi (44 rimbalzi difensivi evidenziano l'imprecisione offensiva dei padroni di casa). Fra i singoli, ottimo Alberti (29 punti col 53% su azione e 23 rimbalzi, 34 di valutazione) e Facchini (7 punti, 3/4 ai liberi + 3 recuperi contro 3 perse); a corrente alternata Cian (7/18 da 2, ma 16 rimbalzi e 3 assist) e Brescianini (4/14 su azione e 9 perse, contro 5 rimbalzi e 66% ai liberi). Compitino per Tamassia e Lo Jacono, bacino di carenaggio per Pozzi, Vignati e Torresin, improduttivi e poco reattivi, scarsa partecipazione per Tavarez e Medugno, culastrisce per Mathlouthi. Stasera rivista banda di solisti che va al tiro max dopo 2-3 passaggi: così il divario fra i più forti ed il resto del gruppo tarda a ridursi; rivisto anche un pericoloso accentramento del numero di tiri: 54 dei 74 tiri su azione sono concentrati su 3 giocatori; per contro 9 giocatori si devono dividere i restanti 20 tiri, qualcuno (Vignati) addirittura non ne effettua pur con prolungata presenza in campo ... non sono indizi di gruppo, ma di 3-4 candidati ad una prospettiva serie D ed un altro nutrito gruppo al ruolo di portatori di borracce e quote in attesa dello svincolo (se mai giocheranno ancora) per andare a giocare in CSI o in seconda divisione ... irrimediabilmente perduti ... ma è quello che questo vivaio si aspetta??? Insisto nell'importanza del rispetto delle regole da parte dei giocatori ed in una maggiore solidarietà fra gli stessi. Per il bene dei ragazzi, ma anche per il futuro del San Pio ... ricordiamoci che fra i più giovani under 21 e la successiva categoria ci stanno 2 buchi generazionali: mancano under 18 ed under 16. E se quelli che stanno avanti si credono già pronti per la D "Semm a post!"

26.02.07

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