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Sconfitta con rimpianti a Siziano per la serie D | |||
Nuova Vigentina Siziano - San Pio X 76 - 65 (21-18, 42-35, 68-53) Nuova Vigentina Siziano: Toffano (10), De Andrea (4), Zucca (5), Vacirca (6), Draghi (6), Di Marco (16), Galli (10), Sarais (5), Putignano (11), Lodigiani (3); all. Mascherpa, a.all. Cavagna, sc. Trabatti. Falli: 25; TL: 26/34. San Pio X: Stigliano (10), Fusco (3), Riforgiato (5), Nodari (18), Piccolo, Galtarossa, Martini (8), Palomba (3), Porro (6), Messina (12); all. Rossi. Falli: 28, TL: 16/26. Il punteggio, lo score e i parziali sembrerebbero indicare una partita agevolmente condotta e vinta da Siziano. Così, all'atto pratico è stato e non c'è assolutamente nulla da eccepire sui meriti della squadra di Mascherpa. Tuttavia ci sono stati dei momenti nei quali la forza ed il dominio dei ragazzi in rosso hanno vacillato ed il grande rammarico è quello di non averne saputo approfittare al 100%. Sì, perchè, nonostante tutto, la partita poteva essere vinta. La partita era stata preparata con grande accuratezza da coach Rossi ma, subito al mattino presto del venerdì, cominciavano i primi problemini: Magnani con una gota gonfia per un ascesso (OUT), Ciccone (che recentemente era stato l'under con il maggior minutaggio e miglior rendimento) a letto con 38° di febbre (OUT anche lui). Convocato l'88 Piccolo per sostituire Ciccone e maggiori responsabilità per Palomba e Fusco. Chi scrive aveva ripristinato il rito della birretta durante la ruota (che ha funzionato in diverse occasioni e, in particolare, contro Mortara). Pronti via e Galtarossa difende su un blocco di Zucca cercando di romperlo: si rompe lui! Alessandro esce dopo una manciata di secondi per non rientrare più. Niente di grave, solo una forte contusione ma tale da impedirgli di muovere il braccio ancora 24 ore dopo. Ciò nonostante la partenza dei nostri è buona e ci prendiamo anche un piccolo vantaggio, che al 5' è di 6 punti. Si gioca bene e i ragazzi della ex squadra di Di Bella faticano a trovare canestri. Nota stonata è rappresentata dal nervosismo di Luca Messina che comincia a parlare con gli arbitri ricevendo per risposta delle perentorie ammonizioni a tacere. Siziano si rifa sotto e opera il sorpasso nel finale con un canestro di De Andrea subito incrementato da due liberi di Vacirca. Si riparte nel secondo quarto con Siziano che continua il suo gioco tranquillo in attacco e con una zona difensiva ben impostata che noi cerchiamo di attaccare con le bombe di Fusco e con i punti da sotto di Nodari e Porro. L'impressione all'intervallo è che sebbene Siziano sia avanti di 7 la partita ci sia ancora tutta e che si possa giocare fino in fondo. Al rientro in campo, tuttavia, cominciamo a soffrire troppo e noi troviamo anche il modo di beccarci un'inutile quanto un po' fiscale tecnico (unica nota stonata per Enri Stigliano). Qui devo dire che certi nostri atteggiamenti in campo non hanno nessun effetto se non quello di renderci "antipatici" agli arbitri. La mia, sia ben chiaro, è un'autocritica e non una critica ai "grigi". L'arbitro, lo ho già scritto altre volte, sbaglia perchè è un essere umano, ed in quanto essere umano può assumere anche atteggiamenti di simpatia o antipatia verso certi giocatori che, talvolta va ammesso, fanno di tutto per rendersi poco simpatici. Siziano prende il largo e noi, più che giocare dobbiamo pensare a contestare le decisioni arbitrali. Lo stesso coach deve sprecare un time out più per placare alcuni animi che per dettare contromisure tecniche. Il risultato è comunque prossimo allo zero ed infatti ci prendiamo un altro tecnico con Messina che, pur avendo giocato un'eccellente partita come play, ha perso il suo personalissimo match con gli arbitri: 5° fallo e fuori definitivamente. Il terzo quarto finisce con un bilancio molto pesante, altri 8 punti al passivo (per un -15 che dà poche speranze), Messina fuori per falli e mezza squadra appesantita dai falli. Per Siziano va annotata l'uscita di Zucca (scavigliato). All'intervallo mi ricordo di avere ancora una lattina di birra da bere: me la metto dietro al cubo e comincia a sorseggiarla: inizia una debole ma costante rimonta. Siziano si porta immediatamente sul + 17 con due liberi, ma i nostri cominciano a difendere bene ed ad attaccare meglio di Siziano. Per Siziano c'è un black out di 8 minuti: zero dal campo e dalla lunetta. Io continuo a sorseggiare la Peroni e lo scarto continua a scendere: arriviamo a -6 ma ... la birra finisce! Nel momento determinante anche Riforgiato trova il modo di contestare l'arbitro e Roberto Rossi è costretto a toglierlo prima che accada l'irreparabile. Attacchiamo con Martini play e Fusco guardia. Mancano 1' e 50". 110 secondi durante i quali troviamo la maniera di perdere ben 6 palloni in attacco (palle perse, non tiri sbagliati) e becchiamo due canestri su azione e 2 (su quattro) su tiro libero. Stabilito che non era da questa partita che si pretendeva la vittoria, viene da riflettere sul fatto che troppo spesso ci troviamo a recriminare sulle decisioni arbitrali e non pensiamo a quello che dobbiamo fare in campo. Quando si esegue le cose funzionano (lo sappiamo bene) e se facciamo i "bravi bambini" non possiamo che guadagnarne. Voglio capire a cosa serve allenarsi con impegno per poi andare a buttare nel cesso le partite (ne devo elencare una mezza dozzina?) per atteggiamenti che ci è stato dimostrato abbondantemente dai fatti non servono a nulla. A fine partita ero furioso e lo ho detto ai ragazzi. Loro sanno quanto voglio loro bene e quanto sono disposto a fare per aiutarli. Ecco, sono disposto anche a farmi da parte se può essere utile a far capire ai miei carissimi testoni che si vince solo con la testa e con il gioco della squadra e si perde con le chiacchiere e con il gioco dei singoli. Complimenti a Siziano ed ai suoi giocatori: corretti e sportivi come il loro pubblico. Non riesco a citare qualcuno in particolare perchè ero un po' obnubilato dalla furia (tutta mia) finale. Arbitraggio assolutamente nella norma ed equilibrato: si guardi il computo dei falli e si consideri che a fine partita un giocatore di Siziano ci chiedeva se sapevamo quale fosse la macchina degli arbitri impugnando un chiodo del 25. 02.03.07 spa |
serie D serie C2 marcatori
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maggio 2008 23.05.08 - play out serie D: Nembro amara per il San Pio ed è retrocessione 20.05.08 - play out serie D: Nembro passa al Savonarola e ci obbliga a gara tre 16.05.08 - play out serie D: vittoria in gara uno a Nembro per i ragazzi di Rossi 09.05.08 - serie D: la sconfitta con Vigevano chiude la stagione regolare, ora i Play Out aprile 2008 22.04.08 - serie D: sconfitta di misura contro Siziano 18.04.08 - serie D: buona prova di squadra nonostante la sconfitta a Boffalora 11.04.08 - serie D: Bocconi cinica e concreta con un San Pio a metà 04.04.08 - serie D: un'altra sciagurata sconfitta per i nostri ragazzi contro la Tumminelli marzo 2008 28.03.08 - serie D: troppe assenze contro una Virtus Gambolò troppo in palla per i nostri ragazzi 18.03.08 - under 19: finale dignitoso ma non va dimenticata l'occasione persa 17.03.08 - under 21: un San Pio presuntuoso, sconfitto dal Pentagono 15.03.08 - under 19: un San Pio lunatico viene castigato dal Leone XIII 14.03.08 - serie D: troppo squadra Magenta per il San Pio 11.03.08 - under 19: schiantato lo Schuster 10.03.08 - under 21: di nuovo in cinque e di nuovo vincenti contro Cesano Boscone 09.03.08 - serie D: la prima squadra cade anche contro Sant'Ambrogio 02.03.08 - under 19: Cagnola più tosta del previsto ma sconfitta dai nostri ragazzi |
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