Mototopo Pavia - San Pio X  57 - 78  (18-33, 37-41, 54-50)

Mototopo Pavia: Brochetta (16), De Bernardi (6), Gorla (2), Calci (4), Busca (4), Panyor (6), Maglia (4), Curti (2), Brambilla (12), Azzolini (1); all. Viganò, sc. Gallo.

Falli: 18; TL: 16/22.

San Pio X: Stigliano (6), Sebastio, Fusco, Torti (4), Nodari (3), Magnani (8), Galtarossa (23), Martini (21), Porro (5), Messina (8); all. Rossi, v.all. Rigamonti.

Vittoria larga per i nostri ragazzi contro Mototopo dopo una partita dall'andamento molto strano. Lo scarto in  classifica era tale da far ritenere la partita di Cura Carpignano problematica solo per i prevedibili attacchi feroci delle zanzare ed invece la questione è stata assai diversa. In particolare il secondo ed il terzo quarto sono stati "partita vera" con molti problemi per i nostri e grande efficacia degli esperti giocatori di coach Viganò e le zanzare non si sono viste.

Il primo quarto iniziava con una bomba di Max Magnani che faceva da preludio a 10 minuti di dominio assoluto dei nostri tiratori (6/7 da tre e percentuali altrettanto bulgare nelle altre specialità). 33-18 alla conclusione con Martini a "spiegare" basket all'ammutolito pubblico di casa.

Nel secondo quarto le disposizioni impartite nei due minuti da coach Viganò avevano effetto: la difesa cominciava a funzionare e l'attacco pure. Succedeva pure che Messina chiedesse il cambio per un dolore all'anca e che Porro si beccasse un tecnico abbastanza veniale (nel primo quarto era sembrato a tutti eccessivo anche il tecnico dato alla panchina pavese dopo circa un minuto) che portava il conto totale sul suo tabellino a 4 dopo appena 15 minuti di partita. Torti in campo e Nodari di nuovo al suo posto. Purtroppo per il giovane play l'inizio non era dei migliori e la Cantoni riusciva a ricucire, anche se non del tutto, lo strappo del primo quarto. A due minuti dalla fine del quarto Coach Rossi toglieva Torti e metteva Martini in cabina di regia (con il supporto di Sebastio) ed i nostri riuscivano a contenere il parziale a favore dei pavesi in +11.

Dopo l'intervallo Messina riprovava ad entrare in campo ma era chiara la sua sofferenza (e contro le penetrazioni di Brochetta ci vogliono caviglie e gambe ben supportate dall'articolazione coxo femorale). Torti rientrava ben presto e cominciava a mostrare di aver ben compreso la strigliata che coach Rossi gli deve aver fatto dopo averlo tirato fuori nel secondo quarto. Nel settore lunghi, invece, Nodari si innervosiva troppo per un paio di episodi (sia con qualche giocatore pavese che con gli arbitri) e doveva lasciare il suo posto a Porro, nonostante i 4 falli a carico. Il nostro attacco, comunque, dopo i miseri 8 punti del secondo parziale di gioco, riusciva, se non altro, a rispondere colpo su colpo ed il tempo si chiudeva in parità, mantenendo il +4 per i nostri lasciato al 20mo. 13 pari nel parziale di gioco che dimostrano, comunque, un predominio delle difese sugli attacchi.

Gli ultimi 10 minuti ricominciavano con un certo equilibrio e Mototopo si portava anche a -2 (in verità, nel terzo quarto c'era stato anche un vantaggio per Pavia di 4 punti) verso il 2'. Qui per i pavesi la luce si spegneva mentre i biancoverdi lampeggiavano e mettevano la freccia per partire in una cavalcata che li ha portati ad avere un vantaggio consistente (+12) a 4' dalla fine, consolidato negli ultimi minuti nel +21 finale. Sottolineo che nell'ultimo minuto i nostri hanno fatto alcuni canestri che erano frutto non già della voglia di infierire bensì di azioni che in condizioni normali non avrebbero mai fatto. Emblematica la bomba messa da Porro in chiusura: non ricordo di aver mai visto Marco tirare da 3 neanche in allenamento, quel tiro non faceva parte di nessuno schema nemmeno mai ipotizzato in palestra.

Dei nostri sottolineo con piacere proprio la prova di Marco Porro e di Andrea Torti. Il primo, gravato di falli per oltre 20', è riuscito a mantenere la calma, difendere e prendere dei bei rimbalzi. Il secondo ha disputato i due quarti finali mostrando grande maturità ed intelligenza: ha capito gli errori che aveva fatto alla sua prima apparizione in campo ed ha fatto vedere le belle cose (senza strafare ma nemmeno nascondendosi) che ci aveva abituati a vedere già due anni fa, prima che una serie di gravissimi infortuni lo tenessero fuori campo per una stagione e mezza: bravo Andrea! Poi i soliti: Galtarossa che ha fatto 23 punti uno più bello dell'altro; Martini, che sta inanellando una bella serie di partite.

Per Pavia ho già evidenziato la prova di Brochetta. Bene anche Brambilla (frenato dai falli fischiatigli dalla coppia in grigio). Non mi ha impressionato Calvi (che invece aspettavamo con una certa ansia e preoccupazione). Mi è piaciuto il giovane Panyor che è stato sempre in campo nei momenti favorevoli alla sua squadra.

L'arbitraggio è stato contestato dal pubblico e da alcuni giocatori (di entrambe le parti). A mio personalissimo giudizio, a parte qualche decisione forse discutibile (i due tecnici, uno per parte, sono sembrati un po' troppo severi), non hanno influito sul risultato finale. E questo, per me, è sufficiente.

20.04.07

spa

serie D

girone A

 

girone B

 

girone C

 

girone D

serie C2

girone A

 

girone B

 

girone C

 

 

 

marcatori

serie D gir. D