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Grande prova a Garbagnate e vittoria per i ragazzi di Rossi

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TC Sistema OSL Garbagnate - San Pio X  69 - 79  (19-17, 32-33, 53-56)

OSL Garbagnate: Chinosi (3), Chiodaroli (12), Allegri (13), Marelli (4), Lollobrigida (9), Musarra (4), Maina (6), Sebastio (17), Dal Bianco (1, Meroni; all. Segarizzi, a.all. Calò, sc. Marrapodi.

Falli: 26; TL: 18/30.

San Pio X: Stigliano (4), Sebastio (6), Torti, Nodari (16), Magnani (9), Galtarossa (20), Martini (9), Palomba, Porro, Messina (15); all. Rossi.

Falli: 24; TL: 19/36.

La classifica dice che le prime tre sono Mortara, Turbigo e Garbagnate. Ebbene tutte e tre hanno dovuto lasciare al San Pio due punti ciascuna. Questo fatto, al di là del lasciare un minimo di soddisfazione, ci deve far riflettere sulle qualità inespresse di questa squadra. Ma ci sarà tempo per farlo e non ci saranno, comunque processi ma solo riflessioni molto serene.

Grande pubblico al campo di via De Amicis e, incredibile ma vero, grande tifo per i nostri ragazzi (presenti quasi tutti gli "ultras"). Tifo ma grande fair play e correttezza sugli spalti ed in campo. Mi piace citare quel che ho visto verso fine partita: un ragazzo, tifoso di Garbagnate, ha alzato la voce con toni tendenzialmente offensivi per i ragazzi del San Pio. A quel punto uno dei "capi ultras" (uno che potremmo, all'americana, definire "all in") si è rivolto a quel ragazzo e gli ha detto di stare calmo e di smettere di iveire. Voglio ringraziare "all in" del gesto, che ho colto ed apprezzato molto. In campo poi, l'ultimo a mollare di Garbagnate è stato quel Sebastio, il loro capitano, che ha fatto la ruota con la maglia del san pio e che a fine partita ha abbracciato il cugino (il nostro capitan Sebastio) e se ne è andata abbracciato al cugino Paolo. Tutto molto bello ...

La Partita inizia con i nostri, come al solito, intimoriti che lasciano Garbagnate andare avanti fino al 12-5. Niente di drammatico, tant'è che alla fine del primo quarto la situazione è di quasi equilibrio (+2 per i Garbagnatesi). Rossi ha dovuto togliere quasi subito Messina, stavolta frenato da due falli fischiatigli (forse un po' fiscalmente) dagli arbitri in grigio. Torti regge bene la situazione e, grazia anche all'assestamento della squadra in campo le cose funzionano meglio in attacco, mentre la difesa soffre un po', ma non troppo il bomber Allegri e Musarra.

Nel secondo quarto la musica non cambia (rispetto alla seconda parte del primo) e poco alla volta riusciamo a prendere anche dei vantaggetti sui 5-6 punti.  Il nostro Sebastio, Jacopo, becca una gomiatata sull'occhio e spaventa un po' tutti: tanto sangue, un occhio che diventa rapidamente blu ed una lente a contatto dispersa (poi ritrovata). Peccato perchè Jacopo stava giocando una buona prova, specialmente in difesa. Nel finale, comunque Garbagnate accorcia leggermente le distanze. Si Va al riposo lungo con un +2 per noi assolutamente inatteso ma meritato.

Il terzo quarto è equilibrato e alle belle azioni del Sebastio di Garbagnate risponde un grande Galtarossa (che infila 11 punti in un amen, grazie anche ad un mirabile 3/3 dall'arco). Alla fine, a chi mi chiede per telefono come va, rispondo +3 per noi, ma la strada è ancora lunga.

Quarto quarto che, pensiamo tutti, sarà una sofferenza. Invece si guadagna rapidamente il +8, che diventa poi +10 e poi +12. Mancano 7 minuti alla fine ... una vita. Garbagnate si rifà sotto, arriva a -5 ma i nostri ritornano ad essere implacabili. Dal 5' in poi si gioca sul filo del +8 /+10 e niente, nè la zona tentata e poi abbandonata, nè il pressing, sempre superato, nè il fallo sistematico, riescono a toglierci la 4 vittoria consecutiva (e la settima su 8 partite). Ultimo a mollare, come già detto, Sebastio che, tuttavia, prima che la sirena suoni la fine, lascia la palla ad un compagno ed abbraccia, sportivamente gli avversari, uno ad uno.

Non credo sia giusto fare classifiche di merito, stasera. Chi non ha fatto molti punti ha contribuito con rimbalzi e difesa. Chi si è dato da fare come realizzatore non si è risparmiato nemmeno nel lavoro sporco.

Per Garbagnate, onestamente li avevo visti molto meglio all'andata (be', ad essere sincero, però, li preferisco com'erano oggi), non credo sia il caso di fare altre citazioni se non per il loro splendido pubblico e per la loro simpatica dirigenza.

Ora bisogna battere la Canottieri, venerdì prossimo e sperare che Bresso faccia la sua parte contro Sant'Ambrogio ... un sogno? Chissà ... Noi ci proveremo, questo è certo.

06.05.07

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